“Impossibilità assoluta di disegnare il movimento dal vero. Inventare è sbagliato, lasciar perdere. Solamente immobilità, oppure gesti che diano l’illusione del movimento nell’immobilità assoluta… Pittura Rupestre. Disegni nelle caverne, caverne, caverne. Lì, e soltanto lì, il movimento è riuscito. Capire perché, scoprire le possibilità, ma ne dubito”.
Alberto Giacometti, Scritti, 1946 circa.
Se i videogiochi della prima generazione avevano tratti che richiamavano i graffiti rupestri, gli ingombranti baldacchini che li contenevano avevano ai miei occhi tutte le caratteristiche delle grotte, dove rifugiarsi per sfuggire almeno per qualche istante agli impegni quotidiani.
"Blinky, Clyde,Pinky…"
"Chameleon PacMan"
"PacMan divora Eni"
"Quadratura di un PacMan"
"Fra due fuochi fuochi"
"Dinamismo di una fuga: ovvero insert coin"
"PacMan"
“PacMan”
“Natural Born PacMan”
“Muori, immonda bestia, muori trafitto da lancia”
“Non ci avrete mai !!!! “
“Un cossiddetto bombardamento chirurgico”
"C>*** | *** --- < Battle Zone"
“PacMan di passaggio divora Lacoste stanziale”
“Puzzle Bobble & Word Star Professional”
“Valutazione di impatto ambientale per nove cervi”
"Una fuga"
“Proiezione ortogonale di un PacMan”
“Have a nice day: Ops.. & Olé”
"Centipede"
"Tetris" (foto)"
"PacMan" (scultura)"
“Puzzle Bobble contro Warner Bros" gif animation
"C> Palladio.exe"
"Word Star"
40° "Stanley & Tōru"
